Diario Live

Turchia - Super Lig 04/22 17:00 33 Sivasspor vs Fenerbahce - View
Turchia - Super Lig 04/27 16:00 34 Fenerbahce vs Besiktas - View
Turchia - Super Lig 05/05 15:00 35 Konyaspor vs Fenerbahce - View
Turchia - Super Lig 05/12 15:00 36 Fenerbahce vs Kayserispor - View
Turchia - Super Lig 05/19 15:00 37 Galatasaray SK vs Fenerbahce - View
Turchia - Super Lig 05/26 15:00 38 Fenerbahce vs Istanbulspor - View

Risultati

UEFA Conference League 04/18 19:00 3 Fenerbahce v Olympiakos D 3-3
Turchia - Super Lig 04/14 16:00 32 [18] Fatih Karagumruk v Fenerbahce [2] W 1-2
UEFA Conference League 04/11 16:45 3 Olympiakos v Fenerbahce L 3-2
Turchia - Supercoppa 04/07 18:30 1 Galatasaray SK v Fenerbahce L 1-0
Turchia - Supercoppa 04/07 07:16 - Galatasaray SK v Fenerbahce L 1-0
Turchia - Super Lig 04/03 17:30 31 [2] Fenerbahce v Adana Demirspor [11] W 4-2
Turchia - Super Lig 03/17 17:30 30 [3] Trabzonspor v Fenerbahce [2] W 2-3
UEFA Conference League 03/14 17:45 4 Fenerbahce v Union Saint Gilloise L 0-1
Turchia - Super Lig 03/10 16:00 29 [2] Fenerbahce v Pendikspor [19] W 4-1
UEFA Conference League 03/07 20:00 4 Union Saint Gilloise v Fenerbahce W 0-3
Turchia - Super Lig 03/02 16:00 28 [16] Hatayspor v Fenerbahce [2] W 0-2
Coppa di Turchia 02/27 17:45 3 Ankaragucu v Fenerbahce L 3-0

Stat.

 TotalIn casaFuori casa
Partite disputate 66 32 34
Wins 49 25 24
Draws 8 4 4
Losses 9 3 6
Goals for 158 95 63
Goals against 61 31 30
Clean sheets 30 11 19
Failed to score 9 2 7

Il Fenerbahçe Spor Kulübü, più semplicemente Fenerbahçe SK o Fenerbahçe, è la sezione calcistica dell'omonima società polisportiva turca, con sede nella città di Istanbul. Milita nella Süper Lig, massima serie del campionato turco di calcio.

Fondata nel 1907, è una delle più antiche e rinomate squadre sportive della Turchia: la sezione di gran lunga più popolare è la squadra di calcio, ma il sodalizio di Istanbul compete anche nella pallacanestro, nella pallavolo, nel canottaggio, nel tennis tavolo, nella vela, nell'atletica e nel nuoto.

I giocatori della sezione calcistica sono soprannominati Sarı Kanaryalar ("Canarini gialli"), e disputano le loro gare interne allo stadio Şükrü Saraçoğlu di Istanbul (52500 posti). Il Fenerbahçe vive una fortissima rivalità con il Galatasaray.

La sezione calcistica del Fenerbahçe ha vinto 19 titoli di Süper Lig. Somma 16 campionati interurbani della lega, 7 Coppe di Turchia e a 9 Supercoppe di Turchia. Avendo vinto per la quindicesima volta, nel 2003-2004, il campionato turco, è stata la seconda squadra turca dopo il Galatasaray a potersi fregiare di tre stelle sulla maglietta ufficiale. In ambito internazionale la squadra ha vinto una Coppa dei Balcani nel 1966-1967, primo club turco ad aggiudicarsi un trofeo internazionale, mentre i migliori risultati nelle competizioni UEFA per club sono la semifinale di UEFA Europa League raggiunta nel 2012-2013, i quarti di finale della Coppa delle Coppe raggiunti nel 1963-1964 e i quarti di finale di UEFA Champions League raggiunti nel 2007-2008.

Il distretto Fener di Istanbul, da cui proviene il nome della società giallo-blu, trae il proprio nome dalla presenza in epoca bizantina di un faro (in turco fener) che serviva tanto come aiuto per i navigli in avvicinamento quanto come strumento di comunicazione a grande distanza, tramite fumo di giorno e fuoco di notte, oggi ricordato dalla presenza sul posto del Fener Rum Lisesi, l'antico Liceo greco di Istanbul.

History

Origini (1907-1959)

Il Fenerbahçe nel 1912
Divisa usata nei primi anni di storia del club esposta nel Museo del Fenerbahçe

Il Fenerbahçe fu fondato nel 1907 nell'antica città di Kadıköy (oggi quartiere di Istanbul) da un gruppo di giovani, tra i quali Nurizade Ziya Songülen, che ne fu il primo presidente, Ayetullah Bey, primo segretario generale, e Necip Okaner, capitano della squadra. Il primo logo del club consisteva in un faro, in turco fener (decisiva la vicinanza del faro del capo di Fenerbahçe, situato nei pressi della sede del club) con i colori del narciso, il giallo e il blu.

Nato essenzialmente come squadra di calcio, il club inizialmente adottò maglie gialle e bianche, ma nel 1910, anno in cui Hikmet Topuzer ridisegnò il logo, si decise di passare alle maglie giallo-blu, colori oramai tradizionali.

Una legge del 1908 stabilì che tutte le squadre di calcio turche si sarebbero dovute registrare per poter continuare l'attività in modo legale. Nel 1909 il Fenerbahçe aderì al campionato di calcio di Istanbul, dove esordì con un quinto posto finale. Fu questa la prima formazione: Ziya Songülen, Ayetullah Bey, Necip Okaner, Galip Kulaksızoğlu, Hassan Sami Kocamemi, Asaf Beşpınar, Enver Yetiker, Şevkati Hulusi Bey, Fuat Hüsnü Kayacan, Hamit Hüsnü Kayacan, Nasuhi Baydar. Il primo alloro nel campionato cittadino arrivò nella stagione 1911-1912.

Mustafa Elkatipzade introdusse altri sport, trasformando il club nella polisportiva Fenerbahçe Sports Club. Il Fenerbahçe giocò contro la Royal Navy che occupò Istanbul durante la guerra d'indipendenza turca. I soldati britannici formarono compagini denominate Essex, Ingegneri, Irish Guards, Granatieri e Artiglieria. Queste squadre giocavano l'una contro l'altra e contro i club di Istanbul e il Fenerbahçe vinse molte di queste partite. Nel periodo dagli anni 20 fino al 1951, quando in Turchia vennero creato il Campionato Turco di calcio e successivamente la Lega Nazionale (cioè competizioni tra le vincitrici delle Leghe Regionali) il Fenerbahçe dette presto prova di essere una squadra egemone vincendo per tre volte (1933, 1935,1944) la prima competizione e ben 6 volte la seconda.

Successi nei tornei turchi ed esordio europeo (1959-1969)

Durante i primi anni del XX secolo federazioni calcistiche organizzate esistevano soltanto a Costantinopoli. Con la fondazione della Repubblica turca e l'istituzione della federazione calcistica turca nel 1923, proprio la federcalcio centrale iniziò ad organizzare i tornei in città differenti, anche se questi campionati avevano solo carattere locale. Più tardi la federazione iniziò a organizzare campionati interurbani, inizialmente col nome di campionato nazionale (Milli Küme), successivamente con il nome di campionato turco, la cui prima edizione si tenne nel 1959 e vide la vittoria del Fenerbahçe, che sconfisse per 4-1 tra andata e ritorno il Galatasaray.

Il Fenerbahçe esordì nelle coppe europee prendendo parte alla Coppa dei Campioni 1959-1960, cui si qualificò eliminando nel turno preliminare il Csepel, diventando il primo club turco a superare un turno ad eliminazione diretta in una competizione internazionale. Fu poi eliminato al primo turno dal Nizza nella partita di spareggio (andata e ritorno si chiusero in parità). Raggiunse poi i quarti di finale della Coppa delle Coppe 1963-1964, dove fu eliminato dall'MTK Budapest.

Negli anni '60 il Fenerbahçe vinse quattro titoli nazionali e ottenne tre secondi posti, affermandosi come il club turco più vincente del decennio.

Il club vinse la Coppa dei Balcani 1966-1967 battendo in finale l'AEK Atene, divenendo dunque la prima compagine turca ad aggiudicarsi un trofeo internazionale. Per molti anni questo successo rimase ineguagliato (il Sarıyer e il Samsunspor lo eguagliarono verso la fine degli anni '90 vincendo la Coppa dei Balcani).

Il Fenerbahçe allenato da Ignáce Molnár, allenatore ungherese, riuscì ad eliminare il Manchester City campione d'Inghilterra nel primo turno della Coppa dei Campioni 1968-1969.

Anni settanta

Negli anni '70 il Fenerbahçe vinse tre altri titoli nazionali e arrivò spesso secondo.

Nel 1972 ingaggiò come allenatore il brasiliano Didi, due volte campione del mondo con la maglia del Brasile. Il triennio sotto la sua guida fu fruttuoso: un terzo posto (1973-1974) e due titoli consecutivi, nel 1973-1974 e nel 1974-1975. Ai due titoli fecero seguito due secondi posti di fila, prima di un altro titolo, nel 1977-1978. L'attaccante Cemil Turan fu capocannoniere del campionato nel 1973-1974, 1975-1976 e 1977-1978.

Negli anni '70 si accese la rivalità con il Trabzonspor, che per anni fu la principale rivale per il titolo.

Anni ottanta

Anche negli anni '80 il Fenerbahçe si aggiudicò tre titoli, nel 1982-1983, nel 1984-1985 e nel 1988-1989, accompagnati dal secondo posto nel 1983-1984.

Sotto la guida di Kálmán Mészöly il Fenerbahçe eliminò il Bordeaux campione di Francia nel primo turno della Coppa dei Campioni 1985-1986, primo club turco a superare il primo turno di una competizione europea dopo dieci anni.

Anni novanta

Negli anni '90 il Galatasaray e il Beşiktaş dominarono il campionato turco. L'unico successo del Fenerbahçe nel decennio risale al 1995-1996, sotto la guida di Carlos Alberto Parreira, già alla guida del Brasile campione del mondo 1994.

La stagione 1990-1991 iniziò senza giocatori importanti come Schumacher, Ridvan, Semih e Aykut, costretti all'inattività a causa di malattie e infortuni, e con un nuovo allenatore emergente in panchina, l'olandese Guus Hiddink. Dopo la ventiduesima giornata di campionato, Hiddink fu esonerato a causa della sconfitta sul campo del Trabzonspor.

A causa dei fallimenti della stagione precedente, importanti mosse di calciomercato furono attuate in vista della stagione 1991-92: arrivarono Tanju Çolak ed Engin Ipekoglu, prelevati rispettivamente da Galatasaray e Beşiktaş. In panchina arrivò lo slovacco Jozef Vengloš. Protagonista dell'annata fu Aykut Kocaman, autore di 25 gol in 25 partite di campionato, trascinatore del Fenerbahçe piazzatosi secondo dietro il Beşiktaş. Vengloš non andò oltre il quinto posto nella stagione seguente, a 8 punti dalla capolista Galatasaray, mentre Tanju Çolak fu nella stessa annata capocannoniere del campionato turco con 27 reti in 23 partite. Alla fine della stagione Vengloš lasciò il posto al tecnico tedesco Holger Osieck, che rinnovò fortemente la squadra.

Nella fase a gironi della UEFA Champions League 1996-1997 il Fenerbahçe ottenne 7 punti in classifica. Malgrado l'eliminazione, batté tra le altre il Manchester Utd per 1-0 ad Old Trafford, infliggendo agli inglesi la prima sconfitta nel loro stadio dopo 40 anni.

Anni duemila

Alex, talentuoso brasiliano, colonna del Fenerbahçe dal 2004 al 2012

Il club gialloblu tornò al successo nel campionato 2000-2001, impedendo al Galatasaray di vincere il quinto titolo consecutivo. L'anno dopo arrivò il secondo posto dietro al Galatasaray, sotto la guida del nuovo allenatore, il tedesco Werner Lorant, mentre nel 2002-2003 la squadra si piazzò sesta, ma riuscì ad addolcire la stagione battendo per 6-0 il Galatasaray allo Stadio Şükrü Saraçoğlu il 6 novembre 2002. Dopo l'esonero di Lorant la squadra passò al connazionale Christoph Daum, già campione con il Beşiktaş nel 1995. Grazie all'arrivo di calciatori come Pierre van Hooijdonk, Mehmet Aurélio e Fábio Luciano, la squadra, rinnovata, conseguì il 15º titolo (e quindi la terza stella) nel 2003-2004. Nel 2004-2005 il club gialloblu, che in squadra annoverava il neo-acquisto brasiliano Alex, si confermò campione, avendo la meglio sul Trabzonspor. Il triennio di Daum si chiuse con il secondo posto del 2005-2006, stagione che vide il Fenerbahçe perdere il titolo a vantaggio del Galatasaray all'ultima giornata (il Fener, che avrebbe conquistato il titolo con una vittoria, pareggiò per 1-1 contro il Denizlispor, mentre il Galatasaray vinse per 3-0 contro il Kayserispor).

Il 4 luglio 2006 la guida tecnica della squadra passò al brasiliano Zico, che firmò un contratto biennale. Puntellati la difesa, con gli ingaggi di Diego Lugano ed Edu Dracena, e l'attacco con Mateja Kežman e Deivid, Zico iniziò il campionato 2006-2007 battendo per 6-0 il Kayseri Erciyesspor e proseguì la sua marcia fino a vincere il titolo con 9 punti di vantaggio sul Beşiktaş. Alex fu capocannoniere del torneo con 19 gol.

Nel 2007-2008 la squadra di Zico si piazzò seconda e arrivò ai quarti di finale di Champions League. Superata la fase a gironi alle spalle dell'Inter campione d'Italia, tra l'altro battuta in casa per 1-0, la squadra eliminò ai rigori il Siviglia agli ottavi di finale, per poi fermarsi ai quarti di finale contro il Chelsea che, sconfitto per 2-1 all'andata, rimontò con un 2-0 a Stamford Bridge. Seguì il quarto posto della stagione 2008-2009.

Anni duemiladieci e duemilaventi

Nel 2009-2010 il Fenerbahçe fu beffato: il titolo andò all'ultima giornata alla sorpresa Bursaspor. Malgrado la sconfitta finale, il Fenerbahçe stabilì i primati stagionali di maggior numero di partite senza subire gol (10) e vittorie consecutive (8) in campionato.

Il Fenerbahçe prima di una partita di UEFA Champions League nell'agosto 2015.

Nel luglio 2011 il Fenerbahçe rimase coinvolto in uno scandalo di calcioscommesse relativo a 6 match della stagione precedente, ma non subì alcuna sanzione perché la giustizia sportiva nel 2012 decise per l'amnistia. La squadra portò a 47 partite (38 vittorie e 9 pareggi) la striscia di imbattibilità (980 giorni) al Şükrü Saracoğlu in Süper Lig, iniziata il 22 febbraio 2010 con la vittoria contro il Bursaspor e conclusasi con la sconfitta contro l'Antalyaspor del 29 ottobre 2012.

Molto buono fu il percorso nell'Europa League 2012-2013, in cui il Fenerbahçe si arrese al Benfica in semifinale (2-1 e 1-3 i risultati), ottenendo la sua migliore prestazione europea di sempre.

Il 28 giugno 2013 Ersun Yanal sostituì in panchina Aykut Kocaman, dimessosi alla fine di maggio. L'estate 2013 fu segnata dalla sentenza del Tribunale Arbitrale dello Sport, che escluse il club per due anni dalle coppe europee in seguito al coinvolgimento nello scandalo del calcioscommesse. Il Fenerbahçe, piazzatosi secondo nel campionato 2012-2013, fu dunque escluso dalla Champions League e dall'Europa League. Nel 2013-2014 il club, libero dagli impegni europei e sotto la guida del tecnico Ersun Yanal, vinse il campionato con autorevolezza per la 19ª volta (9 punti di vantaggio sul Galatasaray, raggiunto per numero di titoli vinti).

Nel 2014-2015, affidata a İsmail Kartal, la squadra giunse seconda, a tre punti dalla capolista. Sotto la guida del nuovo tecnico Vítor Pereira e del direttore sportivo Giuliano Terraneo, nel 2015-2016 la squadra, rinforzata dagli arrivi di Nani, Simon Kjær e Robin van Persie, si confermò seconda forza del campionato. Nella stagione 2016-2017 la guida tecnica passò a Dick Advocaat, che condusse i suoi al terzo posto e alla semifinale di Coppa di Turchia.

In vista della stagione 2017-2018 tornò in sella Aykut Kocaman, già alla guida tecnica della compagine di Istanbul dal 2010 al 2013. La clamorosa eliminazione contro i macedoni del Vardar nell'ultimo turno preliminare di Europa League fece da preludio a una negativa partenza in campionato: in 11 giornate i gialloblu raccolsero 4 vittorie, 5 pareggi e 2 sconfitte. La squadra chiuse comunque il campionato al secondo posto, a tre punti dalla capolista Galatasaray, mentre in Coppa di Turchia, dopo le polemiche per gli incidenti verificatisi nella semifinale e il ritiro del Beşiktaş dalla competizione, la formazione di Kocaman fu sorprendentemente sconfitta per 3-2 in finale dall'Akhisar Belediyespor.

Nell'annata 2018-2019 alla guida della squadra subentra Phillip Cocu. Il nuovo presidente Ali Koç, uno degli uomini più ricchi di Turchia, si trova a fronteggiare una grave situazione debitoria, acuita dai limiti di spesa imposti dalla crisi economica turca e dalle norme del fair play finanziario imposte dalla UEFA. Sul campo la stagione inizia male: ad ottobre Cocu è esonerato dopo aver ottenuto solo 9 punti nelle prime 10 giornate di campionato, con la squadra a ridosso della zona retrocessione. Gli subentra Yanal, che conduce i suoi al sesto posto, seguito da un settimi posto nel 2019-2020. Guidata prima da Erol Bulut e poi da Emre Belözoğlu, nel 2020-2021 la squadra si piazza terza, mentre l'anno dopo sono Vítor Pereira e Zeki Murat Göle a guidare il club, giunto secondo. Torna alla vittoria di un trofeo nazionale, la Coppa di Turchia, vincendo per la settima volta l'11 Giugno 2023 battendo in finale per 2 a 0 l'Istanbul Basaksehir.

Il Fenerbahçe Spor Kulübü, noto semplicemente come Fenerbahçe, è una società calcistica turca con sede a Istanbul. Fondata nel 1907, è una delle squadre di calcio più titolate della Turchia, avendo vinto 19 campionati nazionali, 6 Coppe di Turchia e 9 Supercoppe di Turchia.

Il Fenerbahçe è noto per il suo stadio, lo Şükrü Saracoğlu Stadyumu, che ha una capacità di oltre 50.000 spettatori. La squadra ha una forte rivalità con il Galatasaray, un'altra squadra di Istanbul.

Il Fenerbahçe ha partecipato a numerose competizioni internazionali, tra cui la UEFA Champions League, la UEFA Europa League e la Supercoppa UEFA. La squadra ha raggiunto la finale della Coppa dei Campioni nel 1963, perdendo contro il Milan.

Il Fenerbahçe è una delle squadre più popolari in Turchia e ha una grande tifoseria. La squadra è nota per il suo stile di gioco offensivo e per i suoi giocatori talentuosi.