Diario Live

Spagna - Segunda Division 04/28 16:30 37 Valladolid vs Huesca - View
Spagna - Segunda Division 05/04 12:00 38 Mirandes vs Valladolid - View
Spagna - Segunda Division 05/12 19:00 39 Valladolid vs Espanyol - View
Spagna - Segunda Division 05/19 19:00 40 Alcorcon vs Valladolid - View
Spagna - Segunda Division 05/26 19:00 41 Valladolid vs Villarreal B - View
Spagna - Segunda Division 06/02 19:00 42 Tenerife vs Valladolid - View

Risultati

Spagna - Segunda Division 04/20 12:00 36 [19] Amorebieta v Valladolid [4] W 0-3
Spagna - Segunda Division 04/13 16:30 35 [4] Valladolid v Eldense [13] W 1-0
Spagna - Segunda Division 04/07 19:00 34 [16] FC Cartagena v Valladolid [7] W 0-2
Spagna - Segunda Division 03/30 13:00 33 [5] Valladolid v Levante [11] D 0-0
Spagna - Segunda Division 03/24 15:15 32 [7] Valladolid v Eibar [4] W 3-1
Spagna - Segunda Division 03/17 15:15 31 [11] Racing Ferrol v Valladolid [7] L 2-0
Spagna - Segunda Division 03/09 17:30 30 [6] Valladolid v Real Saragozza [14] W 2-0
Spagna - Segunda Division 03/03 13:00 29 [21] FC Andorra v Valladolid [5] L 2-1
Spagna - Segunda Division 02/23 19:30 28 [6] Valladolid v Oviedo [7] W 3-0
Spagna - Segunda Division 02/17 17:30 27 [4] Sporting Gijon v Valladolid [6] D 1-1
Spagna - Segunda Division 02/12 19:30 26 [6] Valladolid v Albacete Balompie [20] D 0-0
Spagna - Segunda Division 02/03 17:30 25 [1] Leganes v Valladolid [6] D 0-0

Stat.

 TotalIn casaFuori casa
Partite disputate 51 26 25
Wins 22 15 7
Draws 10 6 4
Losses 19 5 14
Goals for 66 43 23
Goals against 60 28 32
Clean sheets 20 12 8
Failed to score 17 6 11

Il Real Valladolid Club de Fútbol, meglio noto come Real Valladolid, è una società calcistica spagnola con sede nella città di Valladolid, nella comunità autonoma di Castiglia e León. Milita nella Segunda División, la seconda serie del campionato spagnolo di calcio. Disputa le partite casalinghe allo stadio municipale José Zorrilla (26 512 posti).

History

Il club fu fondato il 20 giugno del 1928, risultato della fusione delle due principali squadre cittadine, la Real Unión Deportiva e il Club Deportivo Español. Dalla prima squadra ottiene fin dalla nascita la denominazione onorifica di Real. Il debutto della nuova compagine cittadina avvenne il 22 settembre dello stesso anno contro il Deportivo Alavés con il risultato finale di 2-1 in favore dell'allora Real Valladolid Deportivo. Nei primi anni le partite casalinghe venivano disputate in un campo adiacente alla Plaza de Toros finché, nel 1940, fu sostituito dal vecchio Estadio Municipal José Zorrilla che fu a sua volta rimpiazzato nel 1982 dal nuovo impianto, il Nuevo Estadio Municipal José Zorrilla, dove tuttora la squadra disputa le sue partite casalinghe..

Gli inizi della società furono caratterizzati da partecipazioni alla terza e alla seconda divisione, con il primo accesso in quest'ultima datato 1934.

Il debutto in Primera División avviene nel 1948 in seguito alla doppia promozione ottenuta nel biennio 1946-1948, che porta la squadra bianco-viola dalla Terza divisione all'esordio nel massimo livello del calcio nazionale. Durante la stagione successiva i biancoviola arrivarono alla finale della Copa del Rey (allora Coppa del Generalissimo) persa però nettamente contro l'Athletic Club a Madrid per 4-1, nonostante al termine dei 90 minuti regolamentari il risultato fosse ancora fermo sull'1-1.

Da quella prima stagione fino al 1958, anno della prima discesa in Segunda (nonostante la presenza nelle file della squadra del capocannoniere della Liga Manuel Badenes, autore in quell'anno di 19 marcature), la squadra si confermò una presenza regolare nella massima categoria. La retrocessione fu peraltro solamente un piccolo neo per la squadra che già l'anno successivo riconquistò la promozione. Artefice di questo periodo di successi fu in massima parte l'allenatore José Luis Saso, figura leggendaria nella storia del Valladolid essendo stato durante la sua vita eccellente portiere, allenatore, segretario tecnico e anche presidente del club. Fece parte della dirigenza fino alla sua morte, avvenuta nel 2006.

Per il successivo biennio il Valladolid rimase in Primera, prima di retrocedere una seconda volta nel 1961; nuovamente la permanenza nel "purgatorio" della Segunda división durò solamente un anno e nella stagione di ritorno nella massima categoria (1962-63) la squadra riuscì a classificarsi al quarto posto finale, tuttora la miglior posizione mai raggiunta in campionato. La nuova esperienza nella prima serie fu tuttavia breve, e dopo una nuova retrocessione patita nel 1963-64 la squadra dovette aspettare un quindicennio per ritrovare la massima categoria, subendo addirittura una retrocessione in Tercera División nel 1970.

Dopo il raggiungimento delle semifinali in Coppa del Re nel 1979, il Valladolid venne nuovamente promosso in Primera al termine della stagione 1979-80, ritrovando la categoria dopo 16 anni. Questa volta la permanenza nella massima serie durerà un decennio, durante il quale la squadra avrà l'occasione di vincere una Copa de la Liga (1984, anno nel quale l'attaccante bianco-viola Jorge da Silva si aggiudica anche il trofeo di capocannoniere della con 17 marcature), di fare il suo esordio in una competizione ufficiale europea (la Coppa UEFA 1984-85) e di raggiungere per la seconda (e finora ultima) volta la finale di Coppa del Re, persa contro il Real Madrid nel 1989.

All'inizio degli anni '90 l'ingaggio dell'allenatore colombiano Francisco Maturana portò diversi giocatori sudamericani a vestire la maglia del club; fra i più celebri il portiere René Higuita e l'attaccante Carlos Valderrama.

La terza retrocessione in Segunda del 1991-92 terminò bruscamente il progetto di un Valladolid "colombiano" ma interruppe solo brevemente la permanenza dei bianco-viola nella massima serie, riconquistata già l'anno successivo. Alla nuova promozione seguì un altro decennio di permanenza in Liga, coronato da una nuova partecipazione alla Coppa UEFA nel 1997-98.

Una nuova retrocessione, la quarta nel 2003-2004, aprì un nuovo periodo nella storia della squadra, che da allora inaugurò una serie di promozioni e retrocessioni fra la prima e la seconda divisione. Nel 2006-2007, guidata dal tecnico basco José Luis Mendilibar, disputò una stagione da record in seconda divisione, stabilendo il record di punti (88), di vantaggio sulla quarta (26 punti) e venendo promossa con il più largo anticipo sulla fine del torneo (34ª giornata). Il club è rimasto in massima divisione fino al 2010, quando è arrivata un'altra retrocessione.

Il 16 giugno 2012, dopo aver pareggiato 1-1 contro l'Alcorcón nell'ultima partita dei play-off, il Real Valladolid è stato promosso in Primera División Dopo solo due anni di permanenza nella massima serie, i bianco-viola hanno subito una nuova retrocessione nel 2014.

Il 3 settembre 2018 l'ex calciatore brasiliano Ronaldo acquista il 51% delle azioni del club, neopromosso in Primera, diventandone il nuovo azionista di maggioranza. Dopo due salvezze consecutive, nel 2020-2021 la squadra retrocede nuovamente nella serie cadetta, per poi riguadagnare immediatamente la promozione l'anno dopo, ma nel 2022-2023 scende nuovamente in seconda serie.

Il Real Valladolid Club de Fútbol, noto semplicemente come Valladolid, è una società calcistica spagnola con sede nella città di Valladolid, in Castiglia e León. Fondato nel 1928, attualmente milita nella Primera División, la massima serie del campionato spagnolo di calcio.

Lo stadio del Valladolid è lo stadio José Zorrilla, con una capacità di 26.512 spettatori. Il club gioca con una maglia viola, pantaloncini bianchi e calzettoni viola.

Il Valladolid ha vinto una Copa del Rey nel 1984, sconfiggendo l'Atletico Madrid in finale per 1-0. Il club ha anche raggiunto la finale della Copa del Rey nel 1950, ma ha perso contro l'Atlético Bilbao per 4-1.

In Europa, il Valladolid ha partecipato alla Coppa UEFA per tre volte, raggiungendo i quarti di finale nel 1985-1986. Il club ha anche partecipato alla Coppa delle Coppe UEFA nel 1989-1990, ma è stato eliminato al primo turno.

Il Valladolid è un club storico del calcio spagnolo, con una tradizione di gioco offensivo e spettacolare. Il club ha prodotto alcuni grandi giocatori, tra cui Eusebio Sacristán, Luis Milla, Fernando Hierro e Ronaldo.