Diario Live

Germania - Regionalliga Nord Est 04/28 11:00 31 Zwickau vs Carl Zeiss Jena - View
Germania - Regionalliga Nord Est 05/04 11:00 32 Carl Zeiss Jena vs VSG Altglienicke - View
Germania - Regionalliga Nord Est 05/12 11:00 33 ZFC Meuselwitz vs Carl Zeiss Jena - View
Germania - Regionalliga Nord Est 05/19 11:00 34 Carl Zeiss Jena vs Eilenburg - View

Risultati

Germania - Regionalliga Nord Est 04/21 11:00 30 [7] Carl Zeiss Jena v Berliner AK 07 [18] D 3-3
Germania - Regionalliga Nord Est 04/14 11:00 29 [8] BSG Chemie Leipzig v Carl Zeiss Jena [7] D 2-2
Germania - Regionalliga Nord Est 04/05 16:00 28 [7] Carl Zeiss Jena v Cottbus [2] D 1-1
Germania - Regionalliga Nord Est 03/30 12:00 27 Hansa Rostock II v Carl Zeiss Jena W 1-3
Germania - Regionalliga Nord Est 03/26 18:00 21 [14] FC Lok Leipzig v Carl Zeiss Jena [7] L 2-0
Germania - Landespokal 03/23 14:00 - SV Schott Jena v Carl Zeiss Jena W 0-2
Germania - Regionalliga Nord Est 03/16 15:00 26 [8] Carl Zeiss Jena v Rot-Weiss Erfurt [10] W 3-1
Germania - Regionalliga Nord Est 03/10 12:00 25 [4] FC Viktoria 1889 Berlino v Carl Zeiss Jena [8] W 1-5
Germania - Regionalliga Nord Est 03/02 12:00 24 [9] Carl Zeiss Jena v Hertha Berlin II [14] W 3-1
Germania - Regionalliga Nord Est 02/27 18:00 17 [16] Eilenburg v Carl Zeiss Jena [11] D 1-1
Germania - Regionalliga Nord Est 02/24 12:00 23 FSV 63 Luckenwalde v Carl Zeiss Jena W 0-3
Germania - Regionalliga Nord Est 02/20 18:00 17 Eilenburg v Carl Zeiss Jena - PPT.

Stat.

 TotalIn casaFuori casa
Partite disputate 43 21 22
Wins 20 8 12
Draws 12 6 6
Losses 11 7 4
Goals for 102 36 66
Goals against 54 33 21
Clean sheets 13 5 8
Failed to score 7 3 4

Il Fußballclub Carl Zeiss Jena e.V. (meglio noto come Carl Zeiss Jena o anche solo come Carl Zeiss) è una società calcistica tedesca con sede nella città di Jena, in Turingia. Nella stagione 2023-2024 gioca nella Fußball-Regionalliga, la quarta divisione del calcio tedesco.

Fondato nel 1903, il club ha giocato in campionati regionali fino alla Seconda guerra mondiale, al termine della quale Jena divenne parte della Repubblica Democratica Tedesca; la squadra, inserita nel massimo campionato di questa nazione, riuscì a vincerlo per tre volte, conquistando inoltre per quattro volte la Coppa nazionale. A seguito della riunificazione tedesca (con susseguente inquadramento dei club orientali nel sistema calcistico della Germania federale), il Carl Zeiss non è mai riuscito a partecipare al massimo campionato, gravitando costantemente tra la seconda e la quarta divisione.

A livello internazionale il successo più alto ottenuto dal club è costituito dal raggiungimento della finale della Coppa delle Coppe 1980-1981, ove venne poi sconfitto dalla Dinamo Tbilisi.

History

Il club viene fondato nel maggio del 1903 da alcuni operai dell'industria ottica Carl Zeiss come Fussball-Club der Firma Carl Zeiss, per poi cambiare nome nel 1911 in Fussball Club Carl Zeiss Jena. Successivamente, nel 1917 assume la denominazione 1. Sportverein Jena e.V ; da qui alla fine della Seconda guerra mondiale gioca prima nel campionato della Turingia, e in seguito all'ascesa del Nazismo nella Gauliga Mitte, conquistando in tutto sedici titoli regionali.

Nel dopoguerra Jena diventa parte della Germania Est, e il club, al pari di molti altri viene sciolto per venire ricostituito nel 1946, assumendo la denominazione SG Ernst Abbe Jena. In seguito il nome cambia parecchie volte, diventando SG Stadion Jena nel 1948, SG Schott Jena nel 1949, BSG Chemie Jena nel 1950, BSG Mechanik Jena nel gennaio del 1951, e BSG Motor Jena nel maggio del 1951. Con questo nome la squadra vince il campionato di seconda divisione nella stagione 1951-1952, ed ottiene la prima promozione nella DDR-Oberliga; la permanenza nella massima divisione nazionale dura tuttavia un solo campionato. Nel 1954 si registra un nuovo cambio di denominazione, con il nome che diventa SC Motor Jena; tre anni dopo il club torna a giocare in massima divisione, questa volta in maniera stabile.

La squadra che conquista il campionato 1969-1970

Nel 1958 Georg Buschner diventa l'allenatore della squadra, che conclude subito il campionato al secondo posto, inoltre Helmut Müller diventa capocannoniere del campionato. Due anni dopo arriva finalmente il primo trofeo, la Coppa nazionale, che fa partecipare i tedeschi alla Coppa delle Coppe 1961-1962; qui raggiungono le semifinali, venendo eliminati dalla squadra che vincerà la coppa, l'Atlético Madrid. Nella stagione 1962-1963 il club conquista il primo titolo, e il capocannoniere è nuovamente un giocatore della squadra, Peter Ducke. Non molto fortunata è però la partecipazione alla Coppa dei Campioni 1963-1964: i tedeschi vengono infatti eliminati al primo turno dai romeni della Dinamo Bucurest. Nelle due stagioni successive la squadra finisce sempre alle spalle dei campioni del Vorwärts Berlin.

Il Motor Jena viene rifondato nel 1966 assumendo il nome di Carl Zeiss Jena; vince il secondo titolo nazionale nella stagione 1967-1968 ma, al pari di quasi tutte le squadre dei Paesi appartenenti al Patto di Varsavia non partecipa alla Coppa dei Campioni 1968-1969. Una nuova partecipazione internazionale avviene invece nella Coppa delle Fiere 1969-1970: qui i tedeschi vengono eliminati nei quarti dall'Ajax, ma durante il loro percorso eliminano anche il Cagliari che poco dopo vincerà lo scudetto; la stagione viene poi chiusa nel migliore dei modi vincendo il terzo titolo nazionale. Il Carl Zeiss partecipa alla Coppa dei Campioni 1970-1971 arrivando fino ai quarti, dove viene eliminato dalla Stella Rossa; a fine stagione arriva il secondo posto, e a questo punto Buschner lascia la squadra per andare ad allenare la Nazionale.

La squadra nel 1973

Nel 1971 diventa allenatore della squadra Hans Meyer, che fino a due anni prima aveva militato nel club come difensore. Intanto sono entrati in squadra anche Konrad Weise Eberhard Vogel e Lothar Kurbjuweit, e il Carl Zeiss vince subito la seconda Coppa nazionale della sua storia, seguita dalla terza due anni dopo. In campo europeo, però, negli anni settanta il club esce sempre al secondo turno nelle competizioni europee, tranne che nella Coppa UEFA 1977-1978 dove arriva fino ai quarti, venendo eliminato dai futuri vice campioni del Bastia, peraltro dopo un pesante 7-2 subito in terra francese. Intanto, nel 1976, la nazionale di cui fanno parte anche Weise, Kurbjuweit e Hans-Ulrich Grapenthin conquista la medaglia d'oro alle olimpiadi di Montréal.

La squadra nel 1980

Gli anni ottanta cominciano con la vittoria della quarta Coppa nazionale, e proprio grazie a questo successo i tedeschi partecipano alla Coppa delle Coppe 1980-1981: esordiscono venendo sconfitti 3-0 allo Stadio Olimpico dalla Roma, ma poi riescono ad eliminare i giallorossi sconfiggendoli per 4-0 a Jena. In seguito hanno la meglio anche su Valencia, Newport County e Benfica, ed accedono così ad una finale continentale: è la seconda squadra della Germania Est dopo il Magdeburgo a raggiungere questo traguardo. La partita viene disputata a Düsseldorf il 13 maggio 1981, e vede opposti ai tedeschi la Dinamo Tbilisi: il Carl Zeiss si porta in vantaggio verso la metà del secondo tempo, ma viene presto raggiunto e infine superato dai sovietici a pochi minuti dalla fine; la coppa va così alla Dinamo Tbilisi. In questa stagione arriva anche il secondo posto in campionato, che permette alla squadra una nuova partecipazione alla Coppa UEFA: qui i tedeschi sono eliminati dal Real Madrid nel secondo turno. Sempre in questa stagione Rüdiger Schnuphase diventa capocannoniere in campionato, mentre nella successiva Meyer lascia la squadra. Nella stagione 1987-1988 il Carl Zeiss raggiunge un'altra volta la finale della Coppa nazionale, ma viene battuto ai tempi supplementari dalla Dinamo Berlino. La squadra della capitale vince nella stessa stagione anche il campionato, e per questo motivo è il Carl Zeiss a partecipare alla Coppa delle Coppe 1988-1989; il cammino nella manifestazione termina tuttavia al secondo turno, dopo aver incontrato la Sampdoria poi finalista: è l'ultima partecipazione ad una competizione europea della squadra.

Gli anni novanta cominciano con la riunificazione della Germania; di conseguenza in Germania si decide di creare un unico campionato nazionale. Per questo motivo la stagione 1990-1991 è cruciale: in base alla classifica di questo campionato le squadre della Germania Est vengono distribuite tra i vari livelli del nuovo calcio tedesco. Il Carl Zeiss termina quel campionato in sesta posizione, e questo vale l'accesso alla Zweite Bundesliga, da cui viene retrocesso al termine della stagione 1993-1994; riconquistata immediatamente la seconda serie, durante il campionato 1995-1996 esordisce in squadra il futuro nazionale Robert Enke.

La squadra si ritrova agli inizi degli anni duemila in quarta divisione, ma grazie a due promozioni consecutive torna in Zweite Bundesliga nella stagione 2006-2007. Tuttavia due anni dopo è in 3. Liga, e viene retrocessa in Regionalliga al termine del campionato 2011-2012.

Il Carl Zeiss Jena è una società calcistica tedesca con sede a Jena, in Turingia. Fondato nel 1903, gioca attualmente in 3. Liga, la terza divisione del campionato tedesco.

Il Carl Zeiss Jena è una delle squadre più titolate della Germania Est, avendo vinto tre campionati nazionali e due Coppe della Germania dell'Est. Dopo la riunificazione tedesca, il club ha trascorso gran parte del tempo nelle serie inferiori, ma ha ottenuto la promozione in 2. Bundesliga nel 2017.

Lo stadio del Carl Zeiss Jena è l'Ernst-Abbe-Sportfeld, che ha una capacità di 12.990 spettatori. I colori sociali del club sono il blu e il bianco.

Il Carl Zeiss Jena è noto per essere una squadra con un forte settore giovanile e ha prodotto numerosi giocatori di talento, tra cui Thomas Müller, Toni Kroos e Max Kruse.