Total | In casa | Fuori casa | |
---|---|---|---|
Partite disputate | 14 | 7 | 7 |
Wins | 6 | 5 | 1 |
Draws | 2 | 1 | 1 |
Losses | 6 | 1 | 5 |
Goals for | 22 | 16 | 6 |
Goals against | 19 | 7 | 12 |
Clean sheets | 5 | 4 | 1 |
Failed to score | 5 | 1 | 4 |
La nazionale di calcio femminile del Sudafrica (in afrikaans Suid-Afrikaanse nasionale vrouesokkerspan; in inglese South Africa women's national association football team) è la rappresentativa calcistica femminile internazionale del Sudafrica, gestita dalla locale federazione calcistica (SAFA).
In base alla classifica emessa dalla FIFA il 15 marzo 2024, la nazionale femminile occupa il 51º posto del FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking.
Come membro della Confédération Africaine de Football (CAF) può partecipare a vari tornei di calcio internazionali, quali il campionato mondiale FIFA, la Coppa delle nazioni africane, i Giochi olimpici estivi, i Giochi panafricani e i tornei a invito. Fa, inoltre, parte della WAFU, una confederazione che raggruppa le federazioni dell'Africa occidentale. Ha vinto l'edizione 2022 della Coppa delle nazioni africane.
La nazionale sudafricana ha giocato la sua prima partita ufficiale il 30 maggio 1993, battendo in amichevole 14-0 lo Swaziland. Ha poi preso parte all'edizione 1995 del campionato africano, raggiungendo la finale, poi persa contro la Nigeria con un complessivo 11-1. Dopo essere stato eliminato nella fase a gironi nell'edizione 1998, il Sudafrica ha raggiunto nuovamente la finale del campionato africano nel 2000, quando la manifestazione venne ospitata proprio in Sudafrica. Superata in prima posizione la fase a gironi, in semifinale è stato sconfitto il Ghana, mentre la finale contro la Nigeria è stata persa per 2-0 e la partita definitivamente sospesa al 73' a causa di incidenti sugli spalti.
Tra il 2006 e il 2012 la nazionale sudafricana ha conquistato due secondi e due terzi posti ai campionati africani; in particolare, ha perso le finali nelle edizioni 2008 e 2012 entrambe contro la Guinea Equatoriale, mentre coi terzi posti nelle edizioni 2006 e 2010 ha mancato l'accesso alla fase finale del campionato mondiale, al quale si qualificavano in quegli anni solo le finaliste. Nel 2008 la nazionale venne anche funestata dall'omicidio di Eudy Simelane, già capitano delle Banyana Banyana, uccisa durante uno stupro correttivo dopo che aveva pubblicamente dichiarato la proprio omosessualità. Nel 2009 il Sudafrica fu la prima nazionale africana ad essere invitata alla Cyprus Cup, concludendo poi il torneo al sesto posto.
La prima partecipazione a uno dei principali tornei internazionali giunse nel 2012 con la disputa del torneo femminile ai Giochi della XXX Olimpiade, organizzati a Londra; la storica qualificazione venne raggiunta grazie alla vittoria contro l'Etiopia nel turno finale del torneo preolimpico CAF. Sorteggiata nel gruppo F assieme a Svezia, Giappone e Canada, concluse al quarto e ultimo posto il raggruppamento, venendo così eliminata, ma riuscì a ottenere un pareggio a reti inviolate contro la nazionale nipponica, campione del mondo in carica. Quattro anni dopo giunse la seconda partecipazione consecutiva al torneo olimpico ai Giochi di Rio de Janeiro 2016, ottenuta dopo aver sconfitto la Guinea Equatoriale nel turno finale del torneo preolimpico CAF. Le Banyana Banyana vennero inserite nel gruppo E con Brasile, Cina e Svezia; dopo aver perso contro cinesi e svedesi, la partita contro le brasiliane si concluse sullo 0-0 e, con un solo punto conquistato, giunse l'eliminazione dalla manifestazione.
Dopo due quarti posti consecutivi, il Sudafrica tornò sul podio della Coppa delle nazioni africane nel 2018. Dopo aver superato al primo posto il proprio girone davanti alle campionesse in carica della Nigeria, battute nella prima partita, raggiunse la finale dopo aver superato il Mali in semifinale. La finale mise di fronte nuovamente Nigeria e Sudafrica, e ad avere la meglio furono le nigeriane ai tiri di rigore dopo che i tempi regolamentari si erano conclusi sullo 0-0. Avendo comunque raggiunto la finale, la nazionale sudafricana guadagnò per la prima volta l'accesso alla fase finale del campionato mondiale 2019. Il sorteggio dei gruppi nella manifestazione iridata mise le Banyana Banyana nel gruppo B con Germania, Spagna e Cina. Con tre sconfitte in altrettante gare arrivò l'eliminazione dal torneo già nella fase a gruppi, e venne realizzata una sola rete, da Thembi Kgatlana nella partita d'esordio contro la Spagna.
Il primo importante successo della nazionale sudafricana giunse nel 2022 con la vittoria per la prima volta della Coppa delle nazioni africane. Concluso il proprio raggruppamento a punteggio pieno grazie alla vittorie su Nigeria, Botswana e Burundi, nella fase a eliminazione diretta arrivarono due successi per 1-0 nei quarti contro la Tunisia e in semifinale contro lo Zambia; la sfida in semifinale venne risolta da un calcio di rigore a fine partita, assegnato dopo una contestata decisione presa col VAR. In finale il Sudafrica superò le padrone di casa del Marocco per 2-1 con una doppietta di Hildah Magaia, vincendo la sua prima coppa. Questo successo diede anche l'accesso alla fase finale del campionato mondiale 2023.