Risultati

Italia - Serie A Elite 04/23 13:00 18 Calvisano v Torino Rugby W 26-37
Italia - Serie A Elite 04/16 13:00 17 Torino Rugby v Rugby Lyons Piacenza W 30-14
Italia - Serie A Elite 04/02 13:00 16 Rugby Rovigo v Torino Rugby L 68-19
Italia - Serie A Elite 03/25 13:00 15 Torino Rugby v Rugby Mogliano L 19-26
Italia - Serie A Elite 03/12 13:00 14 Torino Rugby v HBS Colorno L 14-42
Italia - Serie A Elite 03/04 13:00 13 Petrarca Rugby v Torino Rugby L 61-14
Italia - Serie A Elite 01/28 13:00 12 Torino Rugby v Emilia L 26-43
Italia - Serie A Elite 01/15 13:00 11 Viadana v Torino Rugby L 24-19
Italia - Serie A Elite 01/08 13:00 10 Torino Rugby v Fiamme Oro Roma L 26-40
Italia - Serie A Elite 12/17 14:00 9 Torino Rugby v Calvisano L 3-31
Italia - Serie A Elite 12/10 14:00 8 Rugby Lyons Piacenza v Torino Rugby L 20-15
Italia - Serie A Elite 12/03 14:00 7 Torino Rugby v Rugby Rovigo L 18-50

Wikipedia - CUS Torino Rugby

Il CUS Torino Rugby, detto anche Ad Maiora Rugby 1951 SSD, è un club italiano di rugby a 15, sezione rugbistica del CUS Torino, centro universitario sportivo dell'Università e del Politecnico di Torino.

Istituito nel 1928 come sezione rugbistica del GUF Torino affiliato ai Gruppi Universitari Fascisti e attivo fino al 1943, si ricostituì nel dopoguerra e riprese le attività nel 1951. Nel periodo d'anteguerra il GUF Torino fu costantemente ai vertici della Divisione Nazionale, della quale fu finalista nel 1935-36 e nel 1940-41. Dopo la rifondazione, nel 1956-57 fu sconfitto nelle finali scudetto e nel 1966-67 giunse secondo nella 1ª edizione della Coppa Italia.

Retrocesso dalla serie A nel 1960, non ha più militato in massima divisione fino alla promozione ottenuta nel 2022, grazie alla quale il capoluogo piemontese è tornato a essere rappresentato al vertice del rugby italiano 42 anni dopo la presenza più recente di un club della città, il Torino, retrocesso in serie B nel 1980.

History

Il GUF Torino

Il GUF Torino Rugby nacque nel 1928 dopo la ristrutturazione dei Gruppi Universitari Fascisti operata nel 1927 e disputò il campionato di Divisione Nazionale per 14 anni dal 1929-30 al 1942-43, anno del suo scioglimento.

Rimasto sempre ai vertici del campionato di prima divisione sotto la tutela del tecnico francese Michel Boucheron e capitanata da Vincenzo Bertolotto, nel 1935-36 disputò le finali scudetto contro l'Amatori Milano cedendo ai lombardi sia all'andata sia al ritorno. Nel 1940-41 giunse nuovamente in finale per il titolo, uscendo ancora una volta sconfitto dall'Amatori Milano per 0-6; precedentemente, nel 1939-40, invece, si aggiudicò il campionato nazionale Riserve terminando al primo posto in classifica nel girone finale.

Tra i giocatori di quel periodo spicca un giovane Leo Chiosso, nel dopoguerra prolifico autore di testi per, tra gli altri, Fred Buscaglione, Giorgio Gaber e Mina; Chiosso, nel ruolo di mediano di mischia, fu in campo insieme a suo fratello nella finale di campionato 1940-41 persa contro l'Amatori Milano.

La ricostituzione in seno al CUS Torino

Nel secondo dopoguerra la squadra si ricostituì come sezione rugby del CUS Torino, società polisportiva che raccolse l'eredità del GUF inquadrata nel Centro Universitario Sportivo Italiano. Nel 1951 l'allora presidente Primo Nebiolo, dimostrando attaccamento al rugby, fece confluire nella struttura cussina la squadra dei Tacu Boys dell'ingegnere Andrea Ardissone, che versava in crisi finanziaria; così facendo, il club ripartì dalla serie B in virtù del titolo sportivo dei Tacu Boys.

Il ritorno in massima serie

Passate cinque stagioni in serie B, al termine dell'annata 1955-56 avvenne la promozione in serie A, grazie anche all'innesto di alcuni atleti provenienti dalla Ginnastica Torino. Alla prima esperienza nella massima serie nazionale la formazione torinese disputò le finali scudetto contro il Parma, che tuttavia si aggiudicò il titolo di campione d'Italia grazie alla vittoria casalinga per 17-0 ed al pareggio a Torino (3-3); il giocatore cussino Natale Molari fu il miglior realizzatore di mete del campionato con 13 marcature.

Gli anni di declino

Seguirono altre tre stagioni nella massima serie, ma al termine del 1959-60 la squadra fu retrocessa in serie B. Tuttavia, nel 1966-67 venne disputata la finale della prima edizione della Coppa Italia: dopo aver eliminato il Bologna a tavolino e Petrarca, Rovigo e Amatori Milano sul campo, nell'atto conclusivo fu sconfitta dal CUS Roma per 3-15, dimostrandosi comunque all'altezza di formazioni ben più strutturate nonché di una categoria superiore. Il campionato cadetto venne disputato consecutivamente fino al 1972-73, anno della relegazione in serie C. Il CUS Torino tornò in serie B dopo due stagioni, ma, trascorse altre due annate, il club dovette abbandonare nuovamente la categoria. Da quel momento la prima squadra militò nella serie C nazionale.

Il rilancio del rugby universitario

Dopo un'effimera fusione con il Rugby San Mauro operata nel 2000, il club rinunciò alla propria prima squadra fino al 2004; in quell'anno vi fu il rilancio del rugby universitario sotto la guida presidenziale di Riccardo D'Elicio e tecnica di Benedetto Pasqua e Mattia Basile: la squadra, militante in serie C Regionale, con tre promozioni di fila, allenata prima da Roberto Novarese, poi da Roberto Valerio ed infine, nel 2009-10, dal neozelandese Regan Sue, passò alla serie B. Due anni più tardi si qualificò agli spareggi promozione per la serie A2 e, nonostante la sconfitta nel doppio confronto col CUS Padova, i torinesi vennero comunque ripescati e promossi in serie A2 al termine della stagione sportiva. Successivamente, sotto la guida del sudafricano André Bester, la formazione terminò al secondo posto in classifica generale il campionato di serie A2 2013-14, ma gli spareggi non vennero disputati per la ristrutturazione dei campionati e il CUS Torino venne automaticamente assegnato alla serie A. Tranne che per la parentesi del 2016-17, il CUS Torino militò stabilmente in serie A; al termine della stagione 2021-22 il XV universitario, allenato da Lucas D'Angelo, centrò la promozione in TOP10 superando Capitolina e Valsugana nella poule promozione, dopo aver dominato da imbattuto il girone 1 durante la fase regolare.