Risultati

WXV 2 femminile 10/28 13:00 3 Irlanda femminile v Spagna femminile L 15-13
WXV 2 femminile 10/20 15:30 2 Spagna femminile v Fiji femminile W 26-19
WXV 2 femminile 10/14 13:00 1 Spagna femminile v Kenia femminile W 32-0
Incontri tra nazionali femminili 07/22 17:30 - Italia femminile v Spagna femminile L 23-0
Rugby Europe Championships femminili 02/19 14:00 - Spagna femminile v Paesi Bassi femminile W 70-0
Incontri tra nazionali femminili 09/11 14:00 - Scozia femminile v Spagna femminile - CANC
Incontri tra nazionali femminili 08/13 11:00 - Sudafrica femminile v Spagna femminile L 44-5
Incontri tra nazionali femminili 09/19 16:00 - Spagna femminile v Scozia femminile L 22-27
Incontri tra nazionali femminili 09/13 16:00 - Spagna femminile v Irlanda femminile W 8-7
Amichevoli 11/03 11:35 - Spagna femminile v Galles femminile W 29-0
Coppa del Mondo Femminile 08/26 13:30 33 Italia femminile v Spagna femminile L 20-15
Coppa del Mondo Femminile 08/22 13:30 48 Spagna femminile v Hong Kong femminile W 31-7

La nazionale di rugby a 15 femminile della Spagna (in spagnolo Selección femenina de rugby de España) è la selezione di rugby a 15 femminile che rappresenta la Spagna in ambito internazionale.

Attiva dal 1989, opera sotto la giurisdizione della Federación Española de Rugby ed è la selezione internazionale più vincente del rugby del suo Paese: partecipa fin dalla sua prima edizione ufficiale al campionato europeo, competizione vinta complessivamente dieci volte, tre delle quali valide come titolo continentale. È anche campione d'Europa in carica avendo vinto le due più recenti edizioni di tale torneo nel 2022 e nel 2023.

Tra il 2000 e il 2006 prese parte anche a sette edizioni del Sei Nazioni femminile, venendone poi esclusa quando il suo comitato organizzatore, per uniformità con il torneo maschile, la rimpiazzò con la nazionale femminile dell'Italia dal 2007.

Ha preso, inoltre, parte a 5 edizioni ufficiali della Coppa del Mondo femminile riportando come miglior piazzamento il settimo posto nell'edizione del 2002.

Il suo commissario tecnico è José Antonio Barrio; le giocatrici sono note anche con il soprannome di Leonas («leonesse»). Benché non esista uno stadio nazionale formalmente sancito, molti degli incontri, al pari di quelli della selezione maschile, si tengono allo stadio dell'Università Complutense di Madrid. Al 2 maggio 2022 la squadra occupa la 10ª posizione del ranking World Rugby.

History

Il rugby a 15 entrò in Spagna, portato alla Coruña dagli inglesi, prima della Grande Guerra, ed esistono resoconti che già nel 1913 anche le studentesse madrilene lo praticassero benché di nascosto e tra le mura delle proprie istituzioni scolastiche essendo tale disciplina proibita alle donne. Anche a Barcellona le ragazze catalane iniziarono a giocare nel recinto sicuro delle proprie università, anche se non fu prima del 1983 che la federazione regionale della Catalogna riconobbe l'affiliazione anche ai club femminili ivi sorti.

Nel corso degli anni ottanta, in Spagna come nel resto d'Europa continentale, l'interesse femminile per il rugby trovò nuova linfa e nel 1989 una selezione spagnola, benché non ufficiale, scese in campo per la prima partita della storia del rugby femminile internazionale del Paese: fu una sconfitta contro la Francia (che aveva tenuto quattro anni prima a battesimo l'Italia) per 0-28 ma, già due anni dopo, la Spagna fu invitata alla prima Coppa del Mondo (ufficiosa fino al suo riconoscimento nel 2009 da parte dell'IRB) in cui ottenne il suo migliore risultato, il sesto posto finale.

Nel 1995, tuttavia, si aggiudicò il titolo di campione d'Europa nella prima edizione del torneo europeo per nazioni sotto l'egida della FIRA, tenutosi a Treviso in Italia.

Il salto di qualità per le rugbiste spagnole avvenne con l'invito a far parte dal 2000 del Cinque Nazioni, all'epoca composto dalle quattro Home Union britanniche più la Francia; l'uscita dell'Irlanda aveva lasciato un posto libero che fu occupato dalla Spagna. L'incontro di debutto fu una sconfitta 7-31 a Banbury contro l'Inghilterra ma, già nella sua prima edizione, la Spagna giunse terza con due vittorie, battendo Scozia e Galles nelle sue gare interne; parimenti giunse terza in altre due occasioni con il ritorno della formula a sei squadre dopo il rientro dell'Irlanda nella competizione ma, alla fine del 2006, con l'ingresso di Royal Bank of Scotland come sponsor del torneo, questi impose che tutte le categorie (maschile e femminile seniores e Under-20) rappresentassero le stesse federazioni per ragioni commerciali, e quindi dal 2007 le iberiche furono rimpiazzate dall'Italia causando le proteste della federazione spagnola che argomentò, invano, che i risultati della propria squadra nel torneo e il saldo positivo contro la stessa Italia non giustificassero una tale repentina rimozione.

Anche fuori dal Sei Nazioni, comunque, la Spagna riuscì a ritagliarsi un ruolo continentale di primo piano, vincendo dieci trofei europei FIRA-AER (e, successivamente, Rugby Europe) nel 1995, 2003, 2010, 2013, 2016 , 2018 2019, 2020, 2022 e 2023; nell'edizione della Coppa del Mondo più recente cui la Spagna prese parte, quella del 2017, batté nella fase a gironi l'Italia, già eliminata quattro anni prima dalla corsa all'edizione 2014 della rassegna mondiale; tuttavia nella finale per il nono posto fu proprio l'Italia a battere le spagnole 20-15.

A marzo 2018 la Spagna è decima nel ranking femminile World Rugby, dietro cinque delle sei squadre del Sei Nazioni (nell'ordine Inghilterra, Francia, Italia, Irlanda e Galles) e davanti alla Scozia.