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Bulgaria - Parva liga 05/18 15:00 4 Slavia Sofia v Botev Plovdiv - View
Bulgaria - Parva liga 05/22 15:00 5 CSKA 1948 Sofia v Botev Plovdiv - View
Bulgaria - Parva liga 05/25 15:00 6 Botev Plovdiv v Arda Kardzhali - View

Il Profesionalen Futbolen Klub Botev Plovdiv (in bulgaro Професионален Футболен Клуб Ботев Пловдив), chiamato comunemente Botev Plovdiv, è una società calcistica bulgara con sede nella città di Plovdiv. Milita nella Părva liga, la massima serie del campionato bulgaro di calcio.

Conosciuto per molto tempo come Trakija Plovdiv (in bulgaro Тракия?), adotta come colori sociali il giallo e il nero. Nella sua storia ha conquistato due campionati, tre coppe di Bulgaria ed una supercoppa, più una Coppa dei Balcani.

History

Fondato nel 1912 adotta il nome Botev in onore di Hristo Botev, eroe nazionale bulgaro. Vince il primo campionato nel 1929.

Nel Dopoguerra viene retrocesso in B PFG al termine del campionato 1953, ma la lontananza dal massimo campionato dura un solo anno. Nel 1956 è già ad alti livelli, con il terzo posto in campionato e il raggiungimento della finale della Coppa di Bulgaria, dalla quale esce però sconfitto nel confronto con il Levski.

Il Botev conquista la sua prima coppa nazionale nel 1962, alla quale fa seguito la partecipazione alla Coppa delle Coppe 1962-1963. Qui elimina in successione i romeni della Steaua Bucarest e gli irlandesi dello Shamrock Rovers, prima di arrendersi ai quarti di finale agli spagnoli dell'Atletico Madrid. In quella stessa stagione il Botev ottiene un secondo posto in campionato, in più disputa la finale della coppa nazionale, ma è però sconfitto dallo Slavia Sofia. L'anno seguente lo Slavia sconfigge nuovamente il Botev nella finale di Coppa.

Nella stagione 1966-1967 il Botev vince il campionato per la seconda volta. Partecipa alla Coppa dei Campioni 1967-1968, manifestazione alla quale accede per la prima volta, ma viene eliminato al primo turno dai romeni del Rapid Bucurest.

Nel 1981 Georgi Slavkov vince la Scarpa d'oro, e la squadra vince la seconda coppa nazionale. Gli anni ottanta sono generalmente caratterizzati da buoni piazzamenti in campionato, e anche da una finale persa nella Coppa nel 1983-1984 contro il Levski, vincitore anche del campionato. A causa della vittoria del Levski anche del campionato, il Botev partecipa alla Coppa delle Coppe 1984-1985, ma il cammino si arresta negli ottavi contro un Bayern infarcito di campioni. In quella stessa stagione in campionato il Botev arriva terzo, ma si vede assegnare il titolo dalla Federazione: infatti il Levski e il CSKA, arrivate rispettivamente prima e seconda, si rendono protagoniste di una brutta rissa nella finale della Coppa nazionale. In un primo momento la Federazione scioglie le due squadre e assegna il titolo proprio al Botev, salvo poi ristabilire il verdetto del campo qualche anno più tardi, e dare quindi quel titolo al Levski. Questo però non impedisce al Botev di partecipare alla Coppa dei Campioni 1985-1986 da campione in carica.

Nella prima parte degli anni novanta la squadra ottiene dei piazzamenti da Coppa UEFA, mentre qualche anno dopo, al termine della stagione 2000-2001 il Botev viene retrocesso in B PFG, stessa sorte capitata nel 2003-2004. In entrambi i casi la permanenza al secondo livello dura solo una stagione, ma la seconda metà degli anni duemila è caratterizzata da piazzamenti nella parte bassa della classifica.

La società retrocede nuovamente al termine del campionato 2009-2010. Il 30 giugno 2010 viene dichiarato il fallimento del club. Al momento del fallimento, nel club giocavano otto calciatori italiani, la più nutrita colonia italiana in Bulgaria, con allenatore Enrico Piccioni.

Rifondato, il Botev riparte dalla terza divisione nel 2010-2011, e vince subito il campionato stracciando la concorrenza con 37 vittorie e 1 pari in 38 giornate, frutto di 127 reti fatte (miglior attacco) e sole 15 subite (miglior difesa). La stagione successiva viene così promossa in B PFG, ed ottiene la promozione ai play-off nella massima divisione nazionale. Dalla stagione 2012-2013 milita in A PFG, la massima serie bulgara, ottenendo vari 4º posto più volte e partecipando alle qualificazioni ai gironi della UEFA Europa League, senza mai avere grandi successi. Nell’Europa League 2017-18, il club bulgaro elimina facilmente Partizani Tirana e Beitar Gerusalemme, prima di venire battuto dal Marítimo.

Il Botev Plovdiv è una squadra di calcio bulgara con sede a Plovdiv. Fondata nel 1912, è una delle squadre più antiche e titolate del paese. Ha vinto due campionati nazionali (1929 e 1967), tre Coppe di Bulgaria (1962, 1981 e 2017) e due Supercoppe di Bulgaria (2017 e 2021).

Il Botev Plovdiv è noto per la sua appassionata tifoseria, che è una delle più numerose e rumorose in Bulgaria. La squadra gioca le sue partite casalinghe allo Stadion Botev, che ha una capacità di 18.000 posti.

I colori sociali del Botev Plovdiv sono il giallo e il nero. La squadra è soprannominata "I Canarini" (Канарчетата) a causa dei suoi colori sociali.

Il Botev Plovdiv ha partecipato a diverse competizioni europee, tra cui la Coppa dei Campioni, la Coppa UEFA e l'Europa League. Il suo miglior risultato è stato raggiungere gli ottavi di finale della Coppa UEFA nel 1981.

Tra i giocatori più famosi che hanno militato nel Botev Plovdiv ci sono Hristo Stoichkov, Georgi Hristov, Dimitar Berbatov e Valeri Bozhinov.

Il Botev Plovdiv è una delle squadre più popolari e seguite in Bulgaria. È un club con una lunga storia e una tradizione ricca di successi.